Varie ed eventuali .3

Sulla famiglia vogliamo stendere un pietoso velo? Cari cattolici che sosterrete alle prossime elezioni quelli che se ne riempiono la bocca, avendone due o tre, o nessuna ma amanti dichiarate con figli allargati? Voi cattolici, dico, che per ragioni elettorali vi sentite tanto cugini di movimenti para-cattolici, ma molto poco cristiani. Un’indagine della Fondazione Donat Cattin rivela che più della metà dei giovani intervistati non vede figli nel proprio futuro, e un 20 per cento non vuole nemmeno un rapporto stabile di coppia. Non è colpa di quei movimenti, ma di queste radici inaridite si dovrebbero occupare, nelle piazze delle loro anime. *** “Più bravi di Totò, che pure era riuscito a vendere la fontana di Trevi. Eppure, sotto altre forme, c’è chi ci promette cose impossibili e noi gli…

Leggere di più


Varie ed eventuali .2

Si parla di miliardi. E per una volta non di soldi ma di bellezza. Quanto ha trasmesso il telescopio astronomico lanciato negli abissi del cielo ci ha avvicinato a numeri impensabili – miliardi di galassie che contengono miliardi di stelle! E per noi che ormai non vediamo più neppure quel centinaio nel pezzo di cielo che ci sovrasta, troppi lumen delle nostre artificiali illuminazioni di strade e case, sono cifre incontenibili. Se non per la gioia dell’essere immersi in questo universo incredibile! Avvicinati di più all’origine, a quel big bang su cui scienziati credenti e no si interrogano: dal nulla nulla. E dunque? E che questo universo sia non solo logico nelle sue profondità immani, ma anche bello, beh, è bello! *** Per contrapposto, quelli che si sono fregiati di cinque stelle –…

Leggere di più


Varie ed eventuali .1

L’estate non spegne le due lobby che si nutrono di mala erba da alcuni anni. E nonostante che i fatti siano lì ad affossare le loro opinioni. Come fine si danno al tiro al piccione di chi gli è meglio, molto meglio: nella chiesa attaccano Bergoglio nella politica attaccano Draghi. Avevano cominciato con il papa e proseguono con il premier; nella speranza di abbatterli sbertucciano quanti dicono vuoi vedere che non ci siamo? La loro voglia che le cose vadano male. Imbecilli o ignoranti? È il rancore plebeo di certi giornalisti che lavorano su sponde confinanti. Parafrasando un famoso testo di Giovanni: «Se temi gli inconvenienti di abbracciate il fratello che vedi, come correrai il rischio di abbracciare Cristo che non vedi?». Ma non so quanto siano interessati. **** In un libretto ancora…

Leggere di più


Non sono putiniano, ma …

Ci dev’essere un algoritmo che fa scattare contro di noi gli hacker. Quale parola è così invisa da saccheggiare il sito? Saperlo. Dicono i russi. Ma solo loro? l’ultimo assalto è passato dalla Turchia: mamma li turchi!, o sono stati solo i postini di quelli più su? Sì, oggi va di moda avercela con la Santa Russia (cerco di percepire un qualche clic da algoritmo?!): come se tutti fossero lui, lo zar regnante che assalta la nazione vicina, e pretende che gli si dia ragione. Ma non è per paura che – nonostante gli ulteriori costi per mettere in sicurezza, e i disagi da privazione di libertà – scrivo quel che pure ho già detto; né per tenermeli buoni, gli oscuri homuncoli delle caverne che hackerano i nemici. Dunque: Zelensky non mi piace tanto: l’essere vittima, e lo è, l’ha condotto ad…

Leggere di più


guerra? domande.3

Tempi pasquali, tempi di gioia: Cristo è veramente risorto ed è apparso – appare – a quanti si nutrono di lui. Ma c’è quella crepa di un virus che non cede del tutto, e forse per sempre; e c’è la guerra. C’è nell’intreccio di brutto e di bello con cui è impastato questo mondo, e di cui è impastato ciascuno di noi, da chi fa lo zar all’ultimo capovillaggio africano. E quell’impasto genera una fragilità che resterà insolubile alla faccia di qualunque delirio di onnipotenza umana. Sia per una fisicità mortale, sia per una razionalità ferita. La verità di un peccato d’origine mai così manifesta come oggi per noi che viviamo l’oggi. È lì da vedere. E non sfugge a chiunque non abbia deciso di spegnere le voci che nascono dalle tinte fosche del turpiloquio vanesio: vanesi i conduttori in cerca…

Leggere di più


guerra? domande.2

La cosa continua nei modi peggiori, e le domande si moltiplicano se si vuole capire la ragione e il torto: supposto scontato che le morti, gli stupri, gli sfollati non ci devono essere, su questo io e voi siamo d’accordo a prescindere. Ma ci sono. Così come la contemporaneità dell’altra guerra: di chi le spara grosse su quanto non avviene, e lo fa sia l’uno che l’altro. Appunto: neonazisti chi, gli assaliti o gli invasori?  E la caccia ai traditori? Alle spie? E tutto il buono che non è da una sola parte: sospetti generalizzati che stanno prolungando questi eccidi chi sa fino a quando.  Giornalisti lì a raccontare, perché lo strazio raggiunga finalmente la coscienza di chi deve decidere; giornalisti locali o stranieri brutalmente fermati con la richiesta di giustificare la loro presenza:…

Leggere di più


guerra? domande.1

Che volete che scriva che non sia già stato detto in queste settimane? Che la guerra è brutta, e provare a pensare diverso? che troppi putinieri abitano tra noi, soprattutto in quella sinistra autoritaria – con nostalgie sovietiche – che usano ora il “né né”: l’abbiamo già vissuta, e mi ricorda chi non sta né con la resistenza né con il fascismo, né con gli ebrei né con Hitler, né con lo Stato né con le brigate rosse; né con la Nato né con Putin, ma non dichiarano di stare con l’Ucraina. Stai nel mezzo perché credi che nel mezzo ci sia la saggezza, ma non è una buona idea. E non è carità. Volete che scriva delle imprecazioni (non toccano i santi, neh?) che non riesco a trattenere quando m’imbatto in un qualche talk show, e vedo lo stesso vippame elevato ad opinionista: chiacchierano oggi…

Leggere di più


religioni

Siamo in guerra, e lo diciamo da europei, che quel lembo di terra ai confini, e fuori dai confini ancora, lo sentiamo parte della stessa geografia di terra e cielo, se non di storia: perché la storia, l’Ucraina, l’ha vista al margine di questo continente, per quasi nulla inserita. Se non, ultimamente, per quella grande disgrazia della centrale nucleare che è scoppiata, facendo di Chernobyl, per anni, una sorta di demone dai lunghi artigli, che non conosce confini. Gli Ucraini sono di tradizione cristiana, un bel po’ divisi tra confessioni – Chiesa cattolica latina, la Chiesa greco-cattolica, la Chiesa ortodossa che è in gran maggioranza, la Chiesa ortodossa dei Vecchi credenti, la Chiesa evangelica luterana, la Chiesa evangelica battista e varie altre denominazioni evangelicali – che per…

Leggere di più


Paure diverse

Aspettative esagerate su quello che la vita potrebbe offrire. Di questo soffriamo. E nessuno che si nasconda. Persino la grazia nascosta nella disgrazia del covid la stiamo buttando. L’accorgersi di quello che manca, e non per soddisfare il momento, ma per quel che nutre il tutto. Il vuoto lasciato da Dio? Nel mondo occidentale – lo si è scritto da chi ne sa più di noi –  da noi oramai, Dio è quasi definitivamente assente. Fortunatamente ci sono alcuni atei aggressivi che, non riconoscendolo, Dio lo nominano continuamente. Se no sparirebbe la parola stessa. Per gli altri, quasi tutti, Dio è lontano da ogni riflessione sulla vita, da ogni progetto quotidiano, da ogni discorso. Dio è un fastidio. Ed è un fastidio il mistero. Persino nelle omelie, tranne poche eccezioni, i preti eludono il…

Leggere di più


Sperare

All’inizio di un nuovo anno, tra i tanti auguri che ci si è fatti, immancabile “che finisca questa pandemia”! E si è pregato, e si prega, perché la faccia finire Lui; e non manca anche il tentativo di dare scadenze a Dio: che è poi il peggior modo di riconoscerlo per quel che Lui è. Una lettura di Geremia 29 mi ha aiutato a dare consistenza più fondativa a quanto sto dicendo, e scrivendo: nella grande disgrazia occorre vederne la grazia. Lì c’è la lettera a chi è in esilio:  A tutti gli esuli che ho fatto deportare da Gerusa­lemme a Babilonia: costruite case e abitatele, piantate orti e mangiatene i frutti;prendete moglie e mettete al mondo figli e figlie, scegliete mogli per i figli e maritate le figlie, e costoro abbiano figlie e figli. Lì moltiplicatevi e non diminuite. Cercate il…

Leggere di più