L’uomo evangelizzato

L’evangelo, la buona notizia che fa buona la vita, è la radice da cui sgorgano i discepoli di Gesù. Esso ci è dato nelle quattro versioni che Marco, Matteo, Luca e Giovanni hanno appreso nelle loro Chiese e hanno consegnato alla Chiesa che sarebbe venuta dopo di loro. Nella accentuazione che conosciamo secondo ogni evangelista, possiamo trovare la risposta alle domande che ci facciamo, e ci fanno: quando uno può dire di essere credente di Gesù Cristo, suo discepolo? Leggere di più


La chiesa chiede perdono

Quando, il giovedì 17 febbraio 1600, si è bruciato un uomo in Campo de' fiori, a Roma era in corso un grande Giubileo, "un anno di remissione e di perdono, di vera indulgenza e di spirituale allegrezza". C'era la forza di un Concilio, il Tridentino, che aveva rilanciato combattenti per la fede; e lo splendore di una città rinnovata. La domanda che da quattro secoli percorre le coscienze migliori è perché - proprio in quel contesto di perdonanza - non ci fu perdono per il frate Giordano Bruno.
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Onora i vecchi

 Quanto è avvenuto nel tempio (Lc 2,25-39), alcuni giorni dopo che al Bambino nato in Betlemme era stato dato il nome di Gesù, non è prescritto da alcuna legge ebraica. È avvenuto per pura gratuità, forse sulla scorta di esempi che la Scrittura tramandava - vedi la storia di Samuele - e che i genitori più devoti in Israele sapevano imparare per sé. L'evangelista Luca lega alla figura di due vecchi il riconoscimento messianico, il compimento della lunga attesa: come se nella durata dei loro giorni si annidasse il segreto della pazienza, e il premio Leggere di più


la Trinità di Dio

 L'anno di compimento del Giubileo è anche l'anno di presenza al mistero della Trinità, mistero "per troppa luce" di Dio. E anche se si devono mettere in conto - più di altre volte - i balbettamenti; anche se - meglio di altre volte - ci si deve guardare dalla pretesa di definizioni, che si servono di concetti e poco della sensibilità del cuore; tuttavia è indispensabile non lasciarsi fermare dalla meraviglia che questa verità contiene per la fede dei cristiani. Kant ha scritto: "Dal dogma della Trinità, preso alla lettera, non si può ricavare Leggere di più


La fede e le opere

Di opere buone è piena la storia della Chiesa, e abbastanza pieni i giorni dei discepoli, soprattutto in alcuni periodi dell'anno, e in alcuni tempi della vita. Ma che le opere buone discendano sempre dalla fonte del Maestro, questo non si può affermare. L'elemosina per placare la coscienza è uno dei rimproveri che reciprocamente ci si dà quando si vuol essere buoni perché richiesti dalle circostanze; così come il pensare - e il lasciar pensare - che il cristianesimo sia essenzialmente la religione dell'amore del prossimo,
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Direzione spirituale

Sui termini - direzione o guida o accompagnamento o paternità nel cammino spirituale - trovate in altre pagine le utili chiarificazioni. È certo tuttavia che la sostanza del tema riporta, per esperienza secolare, a una descrizione decisamente personalistica, a un rapporto a due che, tolta la parentesi dei monaci del deserto, ha sempre visto un ministro ordinato come conduttore. E allora sembra utile incominciare queste riflessioni con una domanda provocatoria: la direzione spirituale è davvero per tutti? Leggere di più


Confessarsi perché?

La risposta che ci si confessa perché è un sacramento della chiesa non è più così scontata. Tanto che la si potrebbe rovesciare in una domanda provocatoria: perché confessarsi ancora? A venticinque anni dal nuovo ordo poenitentiae, i frutti che ci si attendeva non sono arrivati. I perché sono molti: e stanno, insieme, a proporre il perché di questo dossier. Eppure era, come si vedrà dalle pagine seguenti, una proposta di ampio respiro: sia per la maggiore evidenza dell'aspetto ecclesiale, sia per un più ampio e più diretto riferimento Leggere di più


Cristianesimo chi sei?

Il cristianesimo dovrebbe saper dire la comunione di uomini e di donne che sperimentano la signoria di Gesù di Nazareth, confessandola e testimoniandola. Se veramente godi di quella relazione, la raccomandi a tutti, non dimenticando di ricordare a tutti quali sono le condizioni di quella relazione amabile. A me pare che verbi come confessare, testimoniare, raccomandare e ricordare possano ben delineare che cosa è il cristianesimo a chi ne chiede conto, direttamente, o solamente venendoti ad abitare vicino. Intanto perché non è solo dottrina Leggere di più


Cristo sì, Chiesa no

Se le molte migliaia di persone, che stanno sul territorio della mia parrocchia e che ancora sono afflitte dall’obiezione Cristo sì, Chiesa no, si radunassero tutte insieme davanti al loro pastore, temo che vedrebbero la palese insofferenza di chi ritiene ormai datato il tema: sia perché soffre sempre nel vedere comunque sessantottismi ritardati; sia perché non sopporta che quegli anni di non poco conto anche per la fede siano stemperati in nostalgie da ex o rimessi in slogan Leggere di più


Bibbia

 A una domanda tipo: “Che è successo?”, ci si sente rispondere: ”Un incidente stradale” oppure “Cristo è risorto”. Una notizia, che chiede un racconto del fatto. Il Qoelet non dice proprio così, ma ce lo suggerisce J.B. Metz: c’è un tempo per raccontare e un tempo per argomentare. Ed è questo che ha fatto nascere l’idea del presente dossier. Si contano a migliaia i catechisti, e a milioni le ore di catechesi per giovani e adulti, programmate nelle parrocchie e nei movimenti. Ma si conta anche la crisi, Leggere di più