MOSTRA FOTOGRAFICA: “In Abbazia in punta di piedi”

La mostra fotografica relativa all’architettura e all’esperienza di comunità monastica dell’Abbazia di Chiaravalle è stata esposta presso la chiesa e il chiostro della rettoria di Sant’Egidio in Fontanella nei giorni dal 4 all’8 dicembre 2011.
Composta da diversi scatti: alcuni sono stati tratti da testi storici, altri più recenti, opera del giovane fotografo Malik Merlex Fonseka e altri ancora, dal più noto fotografo Andrea Pistolesi. La mostra è stata prodotta da Cilab.it (Laboratorio Stampe Digitali Certificate di Milano) e alcune delle opere esposte sono certificate Digigraphie by Epson.

Malik Merlex Fonseka

Ha 20 anni e tanta voglia di scoprire il mondo. Ma in una maniera personale, fatta di passeggiate a piedi per Milano, o in qualsiasi altro luogo, osservando i comportamenti delle persone, le geometrie urbane, le suggestioni che improvvisamente la natura offre. In Italia da dieci anni, è nato a Colombo, nello Sri Lanka, dove è tornato a vivere, nel corso della sua adolescenza, per due anni. È proprio nel suo Paese d’origine che, a 15 anni, si diletta con le prime sperimentazioni fotografiche. «Utilizzando una comune fotocamera digitale compatta, ho cercato di cogliere volti, atteggiamenti e sguardi, per raccontare qualcosa del mio Paese che piano piano è destinato a sparire. Dello Sri Lanka non ho mai voluto ritrarre la tristezza: i bambini, lì, non hanno molto, ma sono comunque felici». In precedenza, Malik era già avvezzo all’espressione artistica: «Mi piacevano e praticavo la pittura e il disegno tecnico, e ciò caratterizza la mia attuale tecnica fotografica: amo le immagini morbide, ma al contempo apprezzo la rigidità». A 17 anni non sapeva nemmeno cosa fosse una Reflex: la prima l’ha avuta in regalo dai suoi genitori nel settembre 2010. «“Tu la impugni bene”, mi ha detto Amalia Violi, la professoressa di fotografia dell’Istituto di Caterina da Siena di Milano, che frequento. È lei che mi ha insegnato la tecnica: un’esposizione corretta, per esempio». A scuola, nonostante la marini spesso e volentieri per cercare ispirazione e perlustrare la realtà al di fuori di quelle mura, Malik diventa un piccolo fenomeno: nel dicembre 2010 è organizzata una mostra con i suoi scatti, e il Direttore in persona lo vuole incontrare. Le sue fotografie fanno colpo e cominciano a spuntare i primi lavori, sempre più importanti. Malik, però, ci tiene a specificare che «la macchina fotografica non è uno status symbol» e che «la fotografia è qualcosa che va oltre, rispetto alla tecnica e alla ricerca della perfezione. Deve riuscire a trasmettere qualcosa, soprattutto a me. Molte foto non mi piace neanche spiegarle. La fotografia parte da quello che tu vuoi fare vedere, ma senza assecondare per forza gli occhi di tutti. E poi – continua Malik – non sono obbligato a scattare: nel luogo in cui mi trovo, mi lascio ispirare da qualcosa che mi colpisce. Quando si tratta della natura, bisogna sapere cogliere l’istante». Così giovane, ma già tanto determinato: d’altronde, come dice lui stesso, «l’età non conta». Da grande, ovviamente, vuole continuare a fare il fotografo, e se, con lo scorrere del tempo, dovesse trovarsi in un momento di stallo artistico, non si farà di certo scoraggiare: «Io punto molto a non fissarmi su una determinata tecnica, facendo cose sempre nuove. Dalle mie ultime foto, scattate fra le montagne innevate, sto creando un filmato, per esempio».

di Novella Prestigiovanni

Caratteristiche opere esposte:

Dimensioni cm 32 x 48
Supporto EPSON PREMIUM LUSTER PHOTO PAPER 255GR*
*ad esclusione della n° 16 su EPSON VELEVET FINE ART PAPER 260GR
Tecnica EPSON ULTRACHROME K3

Andrea Pistolesi

Nato a Firenze, Andrea ha studiato geografia alla locale università. Continua a vivere qui, in questo luogo che considera più un’ispirazione che una città e Bangkok, sede ideale per i suoi lavori in asia. Come evoluzione della sua incessante voglia di viaggiare Andrea è divenuto un fotoreporter specializzato nella documentazione umana e ambientale. Oggi lavora continuamente per riviste italiane e internazionali. Ha pubblicato oltre 60 libri fotografici. Andrea è divenuto particolarmente noto per la sua ricerca nell’uso delle luci che unisce a una composizione molto personale delle immagini. Ogni anno tiene workshops su la professione di reporter e l’uso del digitale.
L’approccio alla fotografia artistica è stata una naturale evoluzione della sua maturità professionale. Ha tenuto mostre personali sia in Italia che all’estero. Ha partecipato con una personale alla VII Biennale di Fotografia in Torino e ha conseguito nel 1998 il primo posto italiano per il Fuji European Press Award. Ha realizzato reportage pubblicitari per clienti quali i calendari Iveco. E’ stato uno dei pionieri dell’elaborazione digitale, un mezzo che egli definisce “la riconquista della camera oscura per il fotografo del colore”.

Caratteristiche opere esposte:

Dimensioni cm 32 x 48
Supporto EPSON PREMIUM LUSTER PHOTO PAPER 255GR
Tecnica EPSON ULTRACHROME K3