guerra? domande.1

Che volete che scriva che non sia già stato detto in queste settimane? Che la guerra è brutta, e provare a pensare diverso? che troppi putinieri abitano tra noi, soprattutto in quella sinistra autoritaria – con nostalgie sovietiche – che usano ora il “né né”: l’abbiamo già vissuta, e mi ricorda chi non sta né con la resistenza né con il fascismo, né con gli ebrei né con Hitler, né con lo Stato né con le brigate rosse; né con la Nato né con Putin, ma non dichiarano di stare con l’Ucraina. Stai nel mezzo perché credi che nel mezzo ci sia la saggezza, ma non è una buona idea. E non è carità. Volete che scriva delle imprecazioni (non toccano i santi, neh?) che non riesco a trattenere quando m’imbatto in un qualche talk show, e vedo lo stesso vippame elevato ad opinionista: chiacchierano oggi…

Leggere di più


religioni

Siamo in guerra, e lo diciamo da europei, che quel lembo di terra ai confini, e fuori dai confini ancora, lo sentiamo parte della stessa geografia di terra e cielo, se non di storia: perché la storia, l’Ucraina, l’ha vista al margine di questo continente, per quasi nulla inserita. Se non, ultimamente, per quella grande disgrazia della centrale nucleare che è scoppiata, facendo di Chernobyl, per anni, una sorta di demone dai lunghi artigli, che non conosce confini. Gli Ucraini sono di tradizione cristiana, un bel po’ divisi tra confessioni – Chiesa cattolica latina, la Chiesa greco-cattolica, la Chiesa ortodossa che è in gran maggioranza, la Chiesa ortodossa dei Vecchi credenti, la Chiesa evangelica luterana, la Chiesa evangelica battista e varie altre denominazioni evangelicali – che per…

Leggere di più