della Tradizione custodi.

Correre ai ripari quando i buoi sono fuggiti dalla stalla? Sul proverbio ce ne sarebbe da dire: o – già, inutile; o – perché no? Se poi per buoi, con rispetto degli uni e degli altri – animali e uomini – intendi quei paralefebvriani che si nascondono tra le pieghe di una loro fedeltà alle tradizioni (chi non dà più per scontato che i lefebvriani siano ormai su sponda irraggiungibile?) le domande sono per un verso patetiche. Davvero vale la pena rincorrere chi ha deciso di inseguire se stesso turlupinando chi tenta compromessi sicuramente non evangelici? O almeno, non intelligentemente evangelici? Con uno scritto che non lascia spazio più a dubbi, Francesco chiarisce con piglio severo, nella festa della Madonna del Carmine, che l’intento di Giovanni Paolo II e Benedetto XVI, proteso a…

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Distrarsi

Non è un buon verbo per i banchi scolastici, e neppure per quelli di chiesa. A meno che sia un modo per lasciarsi entrare nel mistero di Dio che si compone di quotidianità e di desiderio di evasione. Ma dato quel che ci propina la cucina della storia in cui siamo precipitati, distrarsi è una necessità: se non si vuol vivere nel volo di pipistrelli impazziti. Nelle belle tavole dei cristiani, tra una cucchiaiata e l’altra, precipitano domande su questa chiesa: che succede? È sempre successo qualcosa di disordinato, si sa, e chi non sa è perché fa lo scandalizzato di turno; ma ora, con la velocità delle notizie che si comunicano quasi prima che i fatti avvengano, pare che davvero si sia nella tempesta che può rovesciare la barca, seppure contenga il Cristo. Che però dorme: sensazione che…

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