letture estive

“Lo vediamo tutti i giorni: nei necrologi dei teenager che omettono vistosamente la causa della loro morte (leggendo tra le righe si capisce che è un overdose), negli sbandati con cui vediamo le nostre figlie sprecare il loro tempo. Barack Obama fa risaltare le nostre insicurezze più profonde. È un buon padre mentre molti di noi non lo sono… Sua moglie ci dice che non dovremmo dare da mangiare ai nostri figli certe cose, e noi la odiamo per questo: non perché pensiamo che abbia torto, ma perché sappiamo che ha ragione”. Questo è un passo da «Elegia americana» di J.D.Vance: una analisi lucida sul proletariato bianco in crisi e pieno soltanto di ruggine e rabbia. E non solo in America. Un pezzo letterario che accumula con altri uno sguardo retrospettivo, ma fiondato su ciò che ci potremmo…

Leggere di più


cinquant’anni

Ebbene sì: uno sguardo all’indietro può essere utile. Anche perché, in questi sette anni ultimi, ho avuto tempo di accorgermi del ”se avessi fatto così” con tutti i rimpianti e i rimorsi sulle evenienze di una vita. Non che, a una somma algebrica, alla fine non compaia un +. Minimo, mi dico, ma un +. E per riandare proprio all’inizio dell’avventura, mi sono riletto la pagina-manifesto richiesta alla vigilia dell’ordinazione:lì pensieri e propositi. Seriosa, di quella seriosità di cui sono stato spesso criticato (e di cui per la verità, mi sono io stesso rimproverato, pur non riuscendo a correggermi: è così bello essere accettato da tutti quelli che non vogliono essere scomposti!). Vero è che partivo da una convinta umiltà: È, anche per me come di un uomo che semina la sua terra; dorme, e…

Leggere di più