L’antica abbazia e Priorato di Sant’Egidio, conclusa l’esperienza di vita monastica benedettina, venne costituita dai Vescovi di Bergamo come parrocchia di Sant’Egidio in Fontanella. Nel secolo scorso, alla vicina parrocchia di Botta di Sotto il Monte venne affidata la cura pastorale dei fedeli della località di Fontanella. Non mancò mai tuttavia, da parte dei Vescovi di Bergamo, una particolare attenzione verso la secolare chiesa di Fontanella, custodita e curata con intenso affetto dagli abitanti del posto. Non a caso proprio qui, negli anni ’60, fu accolto dal Vescovo mons. Clemente Gaddi, padre David Maria Turoldo, quando venne allontanato da Milano. Nel 1998, in occasione del grande giubileo, sono stati approntati importanti e delicati lavori di restauro conservativo sotto la sapiente direzione della Soprintendenza per i beni architettonici di Milano.

Navata

Fu quella anche l’occasione per un attento recupero di alcuni spazi all’interno del chiostro da adibirsi a luoghi di accoglienza, preghiera e spiritualità.Sempre nel 1998 il Vescovo mons. Roberto Amadei costituì in Rettoria Vescovile l’antico Priorato con l’intento di preservare la vocazione millenaria alla preghiera e al silenzio che caratterizza la chiesa di Sant’Egidio. Alla Rettoria e al suo responsabile il compito di curare e garantire che tutti coloro che giungono a Fontanella possano trovare uno spazio di silenzio, preghiera e riposo nello spirito. Durante il giorno la chiesa è sempre aperta perché chiunque possa entravi e sostarvi.
La domenica, alle ore 10.30, coloro che vogliono, possono unirsi alla preghiera comune nella Celebrazione dell’Eucarestia. I gruppi che lo desiderano possono trovare inoltre spazi autogestiti molto raccolti per incontri, giornate di spiritualità e momenti di riflessione.